Proseguiamo la nostra raccolta di testimonianze dedicata all’ITS Lainate con Amani Chauoachi, ragazza di 22 anni che dopo il suo diploma all’ITS del 2021 ha saputo coniugare lavoro a tempo indeterminato e studio universitario.
Amani ieri, nel giorno della sua laurea
Amani come mai a suo tempo hai deciso di iscriverti all’ITS?
Nell’ultimo anno di superiori (ho frequentato il Giulio Riva di Saronno) avevo tanta confusione in testa sul futuro, essendo indecisa tra lavoro e università. Un giorno ad un’iniziativa di orientamento a scuola mi sono imbattuta nel padiglione dell’ITS e subito mi sono incuriosita per il collegamento con il mondo del lavoro. Da quel momento ho approfondito, ho partecipato all’open day con il Prof Luca è da lì mi sono convinta.
Cosa ti ha lasciato l’ITS?
Innanzitutto l’ITS ci ha dato la capacità di saperci rapportare in ambito lavorativo e questo grazie alle tantissime lezioni svolte dai docenti delle aziende, che ci hanno trasmesso la mentalità del mondo del lavoro, toccata poi con mano allo stage di sei mesi alla conclusione del biennio, uno stage davvero professionalizzante e che rappresenta un’altra peculiarità di questo percorso. Non va dimenticata però anche la grande preparazione didattica che dà l’ITS, che spesso viene sottovalutata, quando invece i due anni di corso ti formano in tante materie e in ogni ambito (ingegneria, marketing, controllo produzione, analisi dei dati…). Lo dimostra il fatto che i diplomati ITS, volendo, possono iscriversi al terzo anno di università, un’opportunità non solo vera teoricamente, ma comprovata dai fatti. Per esempio, io stessa, anche se nel frattempo già lavoravo, proprio questo giovedì ho completato il corso di laurea in ingegneria industriale, curriculum chimico.
L’ITS ti ha aiutata anche a trovare lavoro?
Si, come a tantissimi miei compagni. Oggi lavoro a tempo indeterminato alla Datwyler, un’azienda partner dell’ITS, che mi ha offerto un posto appena un mese dopo il diploma. In azienda mi occupo di analisi dei dati e controllo qualità, competenze che avevo a suo temo acquisito sempre grazie all’ITS, attraverso le lezioni e lo stage presso un’altra azienda partner.
A chi consiglieresti di iscriversi all’ITS?
A chiunque abbia voglia di fare e di crescere e che magari è indeciso tra lavoro e università: il diploma ITS consente di tenere aperte entrambe le possibilità, dandoti comunque una preparazione al mondo del lavoro che sarà utilissima, sia che la si voglia mettere a frutto subito, sia che lo si voglia fare dopo aver frequentato il terzo anno di università. Vorrei cogliere l’occasione anche per dire a tutti di non demoralizzarsi se qualcuno cercherà di sminuire questo percorso che invece vale tantissimo, come dimostrato dai fatti.