Lainate – 0236541838 | Milano – 02437408 studio@muliari.com
Condividi

Arrivati al giro di boa di metà anno, il Professor Salvatore Luca, Direttore dell’ITS ed anima di questo progetto fin dalla sua fondazione, ha di che essere felice.

Innanzitutto, sono stati definiti anche gli ultimi tirocini per i ragazzi del biennio 2021-2023: completato l’anno e mezzo di lezioni in sede (1140 ore, il 70% delle quali svolte da professionisti provenienti dal mondo del lavoro, e cioè dalle oltre 30 aziende partner della scuola), tutti i ragazzi del corso “Produzioni chimiche industriali” cominceranno la prossima settimana i tirocini formativi di 6 mesi (per un totale di 860 ore) presso le principali aziende chimiche del territorio, a cui seguiranno gli esami finali per il conseguimento del diploma ITS.

Il Professor Salvatore Luca, Direttore dei corsi dell’ITS Lainate

 

Oltre alla definizione dei tirocini formativi, quelli della seconda parte di gennaio sono stati giorni molto importanti anche per la costruzione del prossimo anno, che vedrà un ITS sempre più protagonista del territorio. Il Prof Luca ci ha rivelato in anteprima che l’ITS offrirà ai nuovi iscritti per il biennio 2023-2025 un nuovo corso, “Biogreen: sistemi produttivi ed innovazione tecnologica”, che si andrà ad aggiungere ai due già esistenti, gli altrettano nuovi “Chimica Industriale: biotecnologie e materiali” e “Chimica, Industria 4.0 e sostenibilità ambientale”, entrambi lanciati lo scorso ottobre. Il prossimo anno porterà anche un’altra novità, perfezionata proprio ieri: l’ingresso nella Fondazione ITS di Confindustria Varese (che si aggiunge alle omologhe realtà di Milano e Como), che potrà portare all’ITS Lainate un contributo importante nella conoscenza delle imprese del territorio (utile in fase di tirocini formativi ma anche per coinvolgere personale qualificato proveniente dalle aziende nelle ore di lezione frontale) e nel far conoscere questa realtà agli studenti delle scuole superiori di Varese e provinincia in sede di orientamento post diploma.

La crescita continua dell’ITS rende quindi davvero urgente l’individuazione di una nuova sede: Lainate non può permettirsi di perdere questa realtà (che Studio Muliari sostiene fattivamente fin dalle origini), unico polo di istruzione superiore della nostra città, nonchè l’unica istituzione scolastica collegata con il sistema di imprese lainatesi, un agglomerato pressochè unico nella zona del Nord Ovest Milano (Perfetti, Fanuc…) che fino all’avvento dell’ITS non aveva nessun legame diretto con la scuola locale, per via della mancanza totale di istituti secondari. “Il prossimo anno avremo 3 corsi, quindi 80 ragazzi circa, che in autunno si aggiungeranno ai 54 ragazzi dei due corsi biennali iniziati quest’anno, che in quei mesi termineranno le loro 1140 ore di lezione. La nuova sede non è più un sogno o un obiettivo, ma una stringente necessità” ammette il Prof. Luca.

Riuscirà il nostro territorio a non perdere uno dei suoi fiori all’occhiello?

Foto di gruppo di una delle classi al termine di una lezione

 

Visita e lezione presso la sede di Fanuc Italia a Lainate

 

Istituto Cannizzaro, 2018. Primissimo incontro per parlare del progetto ITS a Lainate. Secondo da sinistra il dottor Giancarlo Muliari