Quali sono i Suoi Impegni sul fronte della Mobilità e dei Trasporti?
Sul tema della mobilità e trasporti vorrei rispondere con alcune proposte concrete:
-Somministrare un questionario ai collaboratori delle aziende lainatesi sugli spostamenti casa-lavoro, per raccogliere dati molto interessanti come il comune di residenza, la diversa provenienza, il mezzo di trasporto utilizzato, le esigenze che emergono in modo da trovare le possibili soluzioni. Per esempio un servizio navetta condiviso da più aziende per i collaboratori provenienti da fuori Lainate con raccolta al capolinea della MM, alle stazioni di Garbagnate e Rho, alle fermate urbane dei bus del TPL..
-Azioni verso Città Metropolitana per non spostare il capolinea da Lampugnano a Molino Dorino e per il potenziamento e miglioramento delle linee di TPL, in particolare quella che ci collega con Milano che ha criticità evidenti la sera dopo le 20 e nel fine settimana.
-Necessario il confronto con le società che svolgono il servizio di trasporto scolastico per risolvere alcune situazioni annose (insieme alle scuole). Fondamentali, in questo come per il TPL, i riferimenti politici a vari livelli.
-Navetta interna due volte la settimana per trasporto tra Barbaiana Grancia Pagliera e Lainate per svolgere commissioni di vario genere (uffici comunali, esami clinici, visite etc) o fare la spesa nei negozi ed al mercato.
-Rete ciclopedonale: La linea 15 del Biciplan da Gallarate a Pero lungo il Sempione. La ciclovia della Valle Olona progetto turistico in via di definizione tra i comuni con capofila Rho. Più di 30 km di ciclopedonali che si estenderanno grazie al progetto inserito nel Bando Duc che integra e completa la rete comunale di piste ciclabili. Obiettivo quello di collegare con percorsi ciclopedonali da nord a sud da est a ovest tutta Lainate. Fondamentale richiedere al comune di Rho i collegamenti ciclabili per le scuole superiori indispensabili per i nostri ragazzi.
-Polizia Locale ed educazione alle regole per utilizzo sicuro della bici: creare area da dedicare a questa funzione
-Lainate amica di ciclisti e pedoni: incentivare mobilità leggera e campagne di Bike to work e bike to shop, come di Bike to school e Bike to sport.
-Car sharing elettrico con partner privati (per servizi di utilizzo privato e pubblico) e potenziamento delle colonnine di ricarica in linea con le previsioni delle necessità dei veicoli elettrici.
Quali sono i Suoi Impegni sul fronte della Formazione per la prima occupazione e per quella successiva?
Dopo alcuni anni di opera di costruzione, da me seguita e supportata sin dall’inizio, il comune di Lainate nel 2019 è entrato a far parte in qualità di socio fondatore della Fondazione ITS per le nuove Tecnologie della Vita. Negli anni successivi altre realtà locali hanno creduto in questo progetto ed hanno fatto il loro ingresso nella Fondazione La sede dell’istituto, accreditata presso Regione Lombardia, è in Villa Litta, Largo Favini. ITS Nuove Tecnologie della Vita Academy è una scuola di alta specializzazione tecnica post-diploma, ed è l’unico Istituto Tecnologico Superiore in ambito chimico in Italia. L’offerta formativa del sistema di istruzione e formazione tecnica superiore è strettamente collegata alla realtà del sistema produttivo e del mercato del lavoro e, per questo, capace di rispondere all’esigenza di formare quadri intermedi ad elevata specializzazione tecnico-scientifica. E’ il primo ITS in Italia in area Nuove Tecnologie per la vita per risultati ottenuti. Il nostro impegno sarà quindi quello di identificare una soluzione per una nuova sede che possa soddisfare le esigenze di radicamento e di sviluppo dell’ITS. In sinergia con quanto riguarda l’ITS, è nostra intenzione creare un polo della formazione e del lavoro anche grazie ad una più stretta collaborazione con Afol Metropolitana azienda speciale consortile con i relativi servizi per studenti, aziende, associazione e cittadini. L’agenzia è accreditata presso Regione Lombardia per i servizi per il lavoro e per la formazione con 9 Centri per l’Impiego, 17 sedi per la formazione professionale, 45 sportelli, 1 app con 41.000 utenti, 84 soci, 3 grandi linee di servizio: orientamento, formazione e lavoro. Sarà anche prioritaria la collaborazione con le associazioni di categoria presenti sul territorio per continuare nello sviluppo della rete tra aziende lainatesi (2.600 attività economiche), istituzioni scolastiche e di formazione (come i Salesiani di Arese), con grande attenzione all’orientamento scolastico post secondaria inferiore
Quali sono i Suoi Impegni per intercettare anche a Lainate gli impatti di MIND?
Il primo punto che ritengo prioritario perché Lainate possa essere comune di riferimento per MIND è un collegamento di trasporto pubblico senza il quale la città sarebbe di fatto esclusa da molte delle tipologie di relazioni con il Distretto. Ogni giorno saranno presenti in MIND oltre 60.000 persone che non potranno utilizzare l’auto all’interno e che sceglieranno il trasporto pubblico per arrivarci. Lainate che, per diverse considerazioni, potrebbe essere scelta da studenti e famiglie per fissare la residenza (con ricadute positive sul commercio di vicinato), di fatto potrebbe poi essere scartata per le difficoltà di spostamento. Per questo resta fondamentale la linea di tramvia prevista da Regione per collegare Lainate a MIND (oltre alla seconda linea verso Garbagnate per i collegamenti con Milano). E’ quindi imprescindibile il dialogo con Città Metropolitana che ha in carico lo studio di fattibilità, finanziato dall’operatore privato dell’Atto integrativo dell’accordo di programma ex Alfa, e con Regione. Ecco quindi l’importanza di poter dialogare con le istituzioni ed partiti politici che le governano in maniera aperta, diretta e con la certezza di essere ascoltati, anche per poter trovare una soluzione ponte. Il secondo punto fondamentale è l’opportunità per le aziende lainatesi che hanno una grande occasione di poter dialogare con chi si insedierà in MIND, sviluppando nuovi filoni di business e diventando anche fornitori di servizi, prodotti e professionalità. Interessante sarà anche seguire lo sviluppo dell’incubatore d’imprese C.NExT nell’area ex Alfa e le possibili interazioni tra le due realtà. L’amministrazione, insieme alle associazioni che rappresentano le imprese, deve essere il punto di raccordo tra i vari interlocutori ed essere promotrice di sinergie positive.
Danila Maddonini