ANNO 2 – NUMERO 2 – NOVEMBRE 2022 – EDIZIONE SPECIALE
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Dedichiamo questo numero di Persone Ambiente & Territorio all’incontro “Il futuro che verrà”, che abbiamo ospitato lo scorso venerdì, 25 novembre, nell’ambito dei periodici appuntamenti di networking promossi da Assolombarda e dal Presidente di Zona, dottor Marco Delaini. La serata ha registrato una fortissima partecipazione degli imprenditori del territorio, a partire dagli azionisti delle principali realtà economiche lainatesi. Nelle righe che seguiranno troverete un breve riassunto, accompagnato da alcune foto. Chiunque avesse bisogno di ulteriori approfondimenti o del materiale proiettato potrà scriverci a studio@muliari.com
Uno spaccato del pubblico presente
MARCO DELAINI, ASSOLOMBARDA- Il convegno si è aperto con l’intervento di Marco Delaini, che ha ricordato il cammino di questi incontri di networking, promossi all’inizio del mandato come presidente di zona. L’avventura è cominciata a marzo, con il primo incontro ospitato da Fanuc Italia, sempre a Lainate, a cui sono via via seguiti altri sette appuntamenti presso aziende del territorio, con una partecipazione crescente, che nell’incontro dello scorso venerdì ha toccato un nuovo record. Anche noi come Studio possiamo confermare l’efficacia di questi appuntamenti, che al “network time” affiancano sempre la visita aziendale e l’approfondimento di un tema specifico con esperti del settore: in questi mesi abbiamo partecipato a tutti gli incontri e abbiamo stretto, o rinsaldato, tante relazioni con gli imprenditori di Lainate e del rhodense. Marco Delaini ha infine dato appuntamento al 12 dicembre, per il brindisi natalizio in Assolombarda.
Il Presidente di zona di Assolombarda nonché Vice Presidente di FANUC Europa, Marco Delaini
ALESSANDRO MULIARI- L’incontro è proseguito con la presentazione dello Studio, affidata al responsabile della comunicazione Alessandro Muliari, che ha anche moderato l’incontro. La presentazione non solo ha ripercorso la storia dello Studio ed offerto una veloce panoramica dei servizi offerti ai clienti, ma ha voluto lanciare sopratutto un forte messaggio di ottimismo e consapevolezza, attraverso la lettura di alcuni estratti di un articolo di Marco Fortis pubblicato sul Sole 24 Ore dello scorso 9 novembre. Fortis ha ricordato che “gli ultimi 7-8 anni hanno visto la completa rivincita del modello produttivo italiano, che presenta il portafoglio prodotti in assoluto più diversificato su scala globale: vini, meccanica, moda, alimentari, piastrelle, mobili, nautica, farmaceutica”. Questa riscoperta ha portato l’Italia ad essere nel 2021 il 6° paese al mondo per surplus commerciale, energia esclusa.
Marco Fortis, Sole 24 Ore, 9 novembre 2022
STEFANO SOLIANO, C.NEXT- Dopo i due interventi iniziali, abbiamo cominciato il viaggio vero e proprio nel mondo dell’innovazione, dando la parola a Stefano Soliano, AD di C.NEXT. Scintilla iniziale e fiore all’occhiello di C.NEXT è Como Next, innovation hub (accoglie circa 140 imprese) ed incubatore di start up certificato dal MISE, che ha sede a Lomazzo nell’ex Cotonificio Somaini. Qui, a partire dal 2016, ha preso forma il modello della “NExT innovation” e si è generata l’idea di replicare tale modello in altri territori attraverso una newco che avesse questa mission specifica, per l’appunto C.NEXT. C.NEXT, dunque, da un lato si rivolge ai territori, per lo sviluppo di nuovi poli di innovazione, e dall’altro alle imprese, per fornire supporto e soluzioni innovative per i loro progetti industriali. Il dottor Soliano, nel suo intervento, oltre ad aver ripercorso la storia di C.NEXT ed illustrato come nello specifico supporta le imprese, ha sottolineato in particolare proprio il legame con il territorio: “In Italia- ha evidenziato Soliano- sono davvero numerosi i siti ex industriali in stato di abbandono, come anche i quartieri un tempo produttivi ed oggi dimenticati. Il modello C.NEXT, e qui sta il cuore del nostro progetto. stimola il recupero di tali aree non in ottica immobiliare ma riempiendo tali spazi di contenuti nuovi. Come? Attraendo imprese innovative dà vita a community in grado di attrarre altra innovazione, che a sua volta rilancia nel territorio circostante, innescando così un circolo virtuoso in grado di incidere positivamente sull’intera collettività”.
Stefano Soliano, AD di C.NEXT
Uno dei laboratori di Como Next, capofila di C.NEXT
SARA PULICI, VIRTUAL SAFETY LAB- All’intervento di Stefano Soliano è seguito quello di Sara Pulici, co-fondatrice e CEO di Virtual Safety Lab, la prima società italiana ad aver sviluppato software di realtà virtuale concepiti esclusivamente per la formazione nel campo della sicurezza sul lavoro. La dottoressa Pulici ha illustrati le differenze tra realtà aumentata, realtà virtuale e 360° VR video, spiegando perché quest’ultima può svolgere un ruolo significativo nel campo della formazione, combinando possibilità di prova pratica, maggior coinvolgimento ed apprendimento più veloce. In particolare la VR può essere utile in esercitazioni e studi di rischio anti incendio, lavori in quota, cartellonistica e rischi meccanici, come ha dimostrato anche la video testimonianza di proiettata da Sara Pulici a conclusione del suo intervento.
Sara Pulici, CEO Virtual Safety Lab
AR, RV, VR 360
PROFESSOR GIACOMO DI FOGGIA, UNI BICOCCA– Dopo Sara Pulici è stata la volta di Giacomo Di Foggia, docente di economia applicata ed ambientale presso l’Università Bicocca di Milano e Segretario del Centro Studi CESIP. Il professor Di Foggia ha concentrato il suo intervento, dedicato alla finanza sostenibile, sulla spiegazione dell’acronimo ESG. Questa sigla sta per Environmental Social Governance, termini che in italiano si traducono rispettivamente in “ambientale”, “social” e “governo dell’impresa”. Gli ESG sono dunque dei criteri, che qualificano un’attività economica come sostenibile da un punto di vista ambientale, sociale e di governance; si comprende dunque come gli ESG rappresentino anch’essi il futuro, e nella fattispecie il futuro della sostenibilità, non più solamente ambientale, ma anche e sopratutto sociale.
Il Professor Giacomo Di Foggia
ANDREA TAGLIAFERRO, SINDACO DI LAINATE- A margine dei tre interventi più tecnici abbiamo riservato uno spazio al Sindaco di Lainate, Andrea Tagliaferro. Il Sindaco non si è limitato a portare un suo saluto e ad illustrare le iniziative che il Comune in questi anni ha messo in campo per il mondo delle imprese, ma ha inquadrato il tutto nel contesto più generale della trasformazione tecnologica in atto. A conclusione del suo intervento è seguito il confronto con gli imprenditori del territorio. Il Sindaco Tagliaferro non ha nascosto la sua soddisfazione: “Sono davvero contento che si stia creando una bella sintonia e sinergia tra i tanti imprenditori della città. Questa è fra le soddisfazioni più grandi per l’amministrazione comunale e per me come sindaco”
Andrea Tagliaferro, sindaco di Lainate
GIANFRANCO MULIARI- L’intervento finale è stato quello del ragionier Gianfranco Muliari. Anche il fondatore dello Studio ha voluto portare un sentito messaggio di ottimismo e tenacia, facendo riferimento anche al superamento della sua vicenda sanitaria dello scorso inverno e dando appuntamento a tutti i presenti per una grande festa in primavera, in occasione del suo 90° compleanno e dei 60 anni di matrimonio con la moglie Maria. Il ragionier Muliari ha anche annunciato l’adesione ufficiale dello Studio ad Assolombarda e ricordato le tante iniziative di incontro e confronto promosse dallo Studio dal 1980 ad oggi.
Gianfranco e Alessandro Muliari
Una volta concluso il convegno, i numerosi partecipanti hanno visitato lo Studio per poi gustare il ricco buffet preparato dal ristorante Armandrea; un momento che, come negli appuntamenti precedenti, ha unito la convivialità al network tra imprenditori. Il “network time” ha chiuso l’evento e possiamo dire che è stata tanta la soddisfazione nostra e di Assolombarda nel vedere così tante imprese presenti e partecipi a questo incontro.
Appuntamento al 2023 per tante altre iniziative!
Buffet e network time
Foto di gruppo di famiglia. Da sinistra: Alessandro, Gianmarco, Giampaolo, Riccardo, Giancarlo e Gianluca Muliari
Gianfranco, Giampaolo e Alessandro Muliari con il cugino Roberto, presidente della Mavita Spa